HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL 2007
Che dire ragazzi, è veramente pazzesco quello che è successo! Dopo tutte le polemiche che hanno accompagntao l'organizzazione del festival ci mancava solo la tromba d'aria che distruggesse tutto! Fortunatamente non c'è scappato il morto, però di feriti ce ne sono stati...non parliamo poi della paura che deve aver assalito tutti i presenti... Io non voglio discutere sulla sicurezza delle strutture e sulle responsabilità, questo è compito della magistatura che metterà luce sulla vicenda, voglio solo sperare che quanto successo non influisca su possibili eventi futuri della portata dell'Heineken Jammin Festival.
Qui a Venezia ci voleva proprio un evento del genere, capita molto raramente a noi veneziani di potere assistere a un concerto "in casa". Io ho avuto la fortuna di andare il primo giorno e di godermi una parte di quello che doveva essere l'evento dell'anno per Venezia. E' stato quasi strano, ma particolarmente piacevole, potere raggiungere in breve tempo il letto di casa dopo avere passato quasi 6 ore in piedi davanti al palco e una metà di queste anche sotto il sole. Ieri (15 giugno), mentre stavo caricando i video sul blog, mi sono arrivate le prime voci su quanto era successo e a dir la verità inizialmente non ci credevo. A Venezia non ha nemmeno piovuto, il cielo era nero, ma della tromba d'aria neanche l'ombra. Oggi ho letto che nemmeno l'area campeggi del parco San Giuliano è stata colpita dal forte vento. Certo che questa è proprio sfiga. Peccato. Un augurio di pronta guarigione a tutti i feriti.
IL TURISTA ITALIANO ALL'ESTERO
Sul sito di Repubblica è apparso un articolo che tratteggia il comportamento del tipico turista italiano all'estero…
Secondo la classificata stilata da Expedia siamo al diciannovesimo posto su 29; i migliori a loro parere sono gli americani (mah!) e i giapponesi (questo posso capirlo).
Ma siamo davvero così maleducati come ci descrivono?
Per leggerlo basta cliccare qui
L'EUROPA E L'ITALIA
Guardate il simpaticissimo cortometraggio di Bruno Bozzetto "l'Europa e l'Italia" che illustra una serie di comportamento tipici di noi italiani. Dalla politica alla burocrazia, dalle code al parcheggio, dalla circolazione stradale al rito quotidiano del caffè, questo cartoon rapresenta vizi e difetti dell'italiano medio visti dall'esterno. Fra verità e luoghi comuni, un ritratto autoironico delle nostre abitudini quotidiane.
L'immagine che troverete qui sotto riassume benissimo uno dei temi trattati da Bozzetto nel suo cartoon, ovvero il rito del caffé in Italia.... Noi non ordianiamo un semplice caffé, ma tutte le possibili varianti: caffé corretto grappa, macchiato, ristretto, con un pò di latte a parte, lungo in tazza grande, orzo, decaffeinato e chi più ne ha più ne metta. Roba da far impazzire il povero cameriere che deve prendere l'ordine!